Self Controlled Energo-Neuro-Adaptive Regulator

Perché la Scenar terapia può essere preferibile alle altre terapie strumentali più convenzionali?

Nonostante le terapie più convenzionali abbiano una valenza terapeutica riconosciuta, la Scenar terapia si differenzia delle altre terapie strumentali per questi motivi fondamentali:

  • Caratteristiche dell’impulso
  • Valutazione del trattamento
  • Effetti del trattamento
  • Versatilità nell’utilizzo

Caratteristiche dell’impulso

Lo Scenar si basa sul principio della Neuro Regolazione Interattiva. Lo strumento emette impulsi elettrici dinamici a bassa intensità, cioè impulsi che si modificano in modo automatico e specifico durante il trattamento valutando le risposte biologiche del corpo. Questo permette di massimizzare e velocizzare le risposte dell’organismo, perché un impulso dinamico è in grado di bypassare la capacità del nostro corpo di adattarsi ad una stimolazione costante nel tempo. L’insorgenza di un fenomeno di accomodazione cellulare tende a ridurre le risposte del corpo riducendo di fatto il risultato terapeutico potenzialmente ottenibile. Inoltre, grazie al continuo adattando dell’impulso sulla base delle risposte biologiche del paziente si crea una vera e propria terapia “ad personam”.

SCENAR è il primo dispositivo elettroterapeutico al mondo che lavori sul principio di un feedback biologico tra il dispositivo ed il corpo realmente in grado di interpretare.

Leggendo il continuo cambio dell’impedenza della pelle (derivante dall’azione elettrica), SCENAR modula costantemente forma e potenza dei suoi segnali. Durante il processo terapeutico ogni segnale del dispositivo controlla l’attività del corpo ed allo stesso tempo viene controllato dalle condizioni costantemente mutanti dell’organismo. Ne risulta che ogni segnale è differente da quello precedente, il che impedisce lo sviluppo di una assuefazione (accomodazione di soglia) all’azione prima che l’organismo abbia generato le quantità sufficienti di neuropeptidi, necessari per aver ragione del processo patologico e per ripristinare l’omeostasi.

Valutazione dell’area di trattamento

Il nostro corpo è un Sistema molto complesso costituito da numerosi bilioni, cioè miliardi di miliardi di cellule, tutte interconnesse tra di loro che generano campi elettrici e campi elettromagnetici. Quando il nostro sistema è in omeostasi, cioè in uno “stato di salute” i potenziali elettrici cellulari si trovano in uno stato di equilibrio dinamico riconoscibile. Nel momento in cui, ci troviamo di fronte a fenomeni degenerativi, lesioni, stati infiammatori o comunque ad alterazioni di qualsiasi tipo, i potenziali cellulari perdono il loro equilibrio generando quelle che vengono definite “correnti di lesione”. Il terapista appoggiando lo strumento sulla cute è in grado di leggere, attraverso un algoritmo presente nello strumento, la zona ottimale per iniziare il trattamento. Questa area, potrebbe essere concomitante alla localizzazione del dolore o dove la patologia potrebbe far presuppore che sia, oppure in zone più o meno limitrofe. Va da se… che poter usufruire di uno strumento in grado di evidenziare con estrema precisione l’area ottimale per il trattamento rappresenta un valore aggiunto di notevole importanza terapeutica.

La tecnologia SCENAR si basa sul concetto che la dose minima necessaria per l’ottenimento del risultato desiderato è quella ottimale. L’enfasi viene posta sulla componente informativa piuttosto che su quella energetica dell’azione elettroterapeutica.

A parte le caratteristiche uniche del segnale attivo e la presenza del feedback biologico, l’efficacia considerevolmente maggiore di SCENAR rispetto alle metodologie comuni dell’elettroterapia è dovuta al fatto che SCENAR può effettuare la propria diagnosi durante lo stesso processo terapeutico, il che consente la valutazione dell’efficacia della procedura e la sua ottimizzazione.

Effetti della terapia

Possiamo dire che lo scopo della terapia Scenar è quella di riportare le reazioni corporee, cioè i potenziali cellulari a valori di equilibrio, sfruttando il nostro Sistema di Adattamento. Se è vero che l’effetto più immediato riscontrabile dal paziente al termine o durante il trattamento è una drastica riduzione del dolore….considerare la terapia Scenar “SOLO” una terapia a scopo antalgico sarebbe minimizzare gli effetti della terapia stessa. Infatti, se la riduzione del sintomo è strettamente correlata alla modificazione dei potenziali elettrici di lesione, in tal senso possiamo dire che la terapia Scenar, lavorando per ripristinare i potenziali di equilibrio cellulari, lavora anche sulle cause che determinano l’insorgere del sintomo. Va inoltre evidenziato che lo Scenar non tende a stimolare bensì a regolare una disfunzione; infatti, è possibile trattare situazioni in ipo o iper cioè acute o croniche o sub-acute. Questa caratteristica di regolazione evita dei “sovradosaggi” terapeutici che potrebbero generare delle risposte eccessive transitorie da parte dell’organismo.

Versatilità nell’utilizzo

Date le caratteristiche sopra elencate, soprattutto la possibilità di valutazione dell’area di trattamento, gli effetti di riequilibrio e il focus terapeutico, possiamo dire in linea di principio che la terapia può essere utilizzata per il trattamento di svariate disfunzioni nei diversi apparati. Inoltre, la tecnologia Scenar può essere utilizzata con altre metodiche, per esempio si possono trattare i punti di ago puntura indicati in Medicina Tradizionale Cinese (per eventuali approfondimenti in merito si prega di contattare direttamente i referenti di Scenar Academy). Infine la terapia Scenar può essere utilizzata come terapia elettiva o combinata con altre terapie. Tutto questo, fermo restando le competenze e la preparazione specifica del terapista.